Perché controllare l’impianto elettrico

Sapevi che in Italia più del 10% degli incendi sono legati a problemi nell’impianto elettrico. La tua casa è a rischio?

Quanto è importante assicurarsi che l’impianto elettrico della propria casa sia in buono stato? Considera che le statistiche sugli incendi in Italia dichiarano che nel 2017 si sono verificati ben oltre 325.000 incendi che hanno richiesto l’intervento da parte del corpo dei vigili del fuoco. Tra questi, il 12% rappresenta il numero degli incendi domestici causati da guasti nell’impianto elettrico.

Questi numeri sono sconcertanti ma per mitigare il problema si possono adottare dei provvedimenti per evitare la tua casa possa finire tra queste statistiche. L’impianto elettrico della tua casa potrebbe aver bisogno di riparazioni o sostituzioni di alcune componenti. Un riciclaggio completo dell’impianto non è una spesa, ma un investimento per la sicurezza della tua casa e della tua famiglia.

Segnali di pericolo

Un impianto elettrico in caso di potenziali problemi spesso inizia a mostrare dei segnali. Qui in seguito sono riportate alcuni tra i più comuni campanelli d’allarme. Se noti uno di questi segnali di avvertimento, contatta subito uno specialista per ispezionare il tuo impianto elettrico:

  • Fusibili bruciati o interruttori danneggiati.
  • Pannello elettrico sovraccaricato.
  • Le luci che si affievoliscono o sfarfallano indicano che il circuito è in sovraccarico o ha una connessione allentata.
  • Piastre degli interruttori, cavi o spine calde o scolorite.
  • Le lampadine che si bruciano frequentemente quando vengono collegate a una presa, segnalano un apparecchio che non può gestire la potenza della lampadina.
  • Suoni di ronzio o sfrigolio.
  • Un odore di bruciato.
  • Archi o scintille da una presa quando si collega o si scollega un cavo.
  • Prese allentate.
  • Isolamento incrinato, tagliato o rotto.
  • Scossa elettrica quando si inserisce o si tocca un cavo.

Altre ragioni per controllare l’impianto elettrico

Anche se non noti alcun segnale di allarme che indica la presenza di un cablaggio difettoso, è sempre una buona idea far controllare periodicamente l’impianto elettrico della tua casa da un esperto. I codici elettrici variano a seconda di dove si vive, ma ci sono situazioni comuni che giustificano un’ispezione da parte di un professionista qualificato.

  • Se la tua abitazione ha più di 40 anni.
  • Se utilizzi frequentemente delle prolunghe per l’alimentazione.
  • Se hai fatto grandi miglioramenti alla tua casa o hai aggiunto nuovi elettrodomestici importanti che potrebbero mettere a dura prova il tuo sistema elettrico esistente.
  • Se la tua casa ha prese a due poli e senza messa a terra.
  • Se la tua casa ha cavi in alluminio invece che in rame.

Anche quando non vedi nessuno di questi segnali di avvertimento, è sempre opportuno controllare la salute del tuo impianto elettrico rivolgendoti ad un professionista esperto e competente.

Un esperto saprà assicurarsi che non ci siano difetti visibili ad occhio nudo e controllerà che l’impianto della casa sia stato installato correttamente e con dei materiali adeguati. Utilizzando strumenti specifici, saprà valutare lo stato dell’impianto controllando i conduttori di protezione, la resistenza all’isolamento, la separazione elettrica, i differenziali ed eseguirà tanti altri test specifici fini a garantirti un corretto funzionamento di tutto l’impianto.


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