La mostra allestita presso il Museo Omero di Ancona è una delle più interessanti che si possano visitare negli ultimi mesi e visto che sta per volgere al termine abbiamo deciso di parlarne perchè sarebbe un vero peccato perdersela! Inaugurata il 7 aprile 2018, la mostra “Antonio Ligabue – il realismo della scultura” esce un po’ dagli schemi offrendo un allestimento insolito e sicuramente molto accattivante. Famosissimo soprattutto per le sue opere pittoriche, Antonio Ligabue viene questa volta esaltato attraverso le sue sculture. I soggetti sono quelli più amati dall’artista ossia gli animali: leoni, cinghiali, cervi, caprioli, cavalli, conigli, cani, gatti. Animali domestici ma anche selvaggi, espressi con un vigore emotivo che l’artista riesce a far trapelare dalle sue opere in modo sicuramente interessante.
Questa mostra però non è come tutte le mostre: ha una particolarità in più, che la rende ancora più coinvolgente rispetto alle classiche esposizioni. L’allestimento esalta infatti l’approccio multisensoriale alle opere, come è ormai tipico del Teatro Omero di Ancona. Stiamo parlando di uno dei pochi musei specializzati a livello internazionale nel campo della fruizione tattile. In sostanza, le opere di Antonio Ligabue non si potranno solamente vedere: l’esperienza coinvolge tutti i sensi, da quello tattile a quello olfattivo e uditivo.
La mostra “Antonio Ligabue – il realismo della scultura” si potrà visitare ancora fino al 24 giugno 2018 quindi vi consigliamo di non perdere tempo e di andarla a vedere perchè ne vale effettivamente la pena!
Le sculture di Antonio Ligabue
Molti conoscono Ligabue per le sue opere pittoriche, che sono effettivamente le più famose a livello nazionale e internazionale. Tuttavia, questo artista ha dedicato una buona fetta della propria produzione artistica anche alle sculture ed è proprio su queste che è incentrata la mostra al Teatro Omero di Ancona. I soggetti sono sempre gli animali, ma nella sua rappresentazione possiamo rintracciare due inclinazioni quasi opposte. Se quindi nelle pitture prevale la ricerca di una serenità sempre agoniata dall’artista, nelle sculture egli esprime al massimo quei sentimenti di rabbia e di ferocia che devono trovare una valvola di sfogo.
Le sculture di Ligabue sono realizzate in creta: l’artista poteva trovare l’argilla presso le sponde del Po’ , dove si era trasferito dopo essere stato espulso dalla Svizzera. Nella Bassa Reggiana trascorrerà gli ultimi anni della sua esistenza, fino alla morte.
Informazioni per visitare la mostra
Gli orari di apertura del Museo Omero di Ancona sono i seguenti:
- Lunedì: chiuso
- Dal Martedì al Sabato: 16.00 – 19.00
- Domenica e giorni festivi: 10.00 – 13.00 e 16.00 – 19.00
Il biglietto per l’ingresso alla mostra ha un prezzo di 7 euro (tariffa intera) o 5 euro (tariffa ridotta per over 65 anni, 19-25 anni, Coop Alleanza 3.0, Selecard, FAI, Italia nostra, Touring Club e University Card).
L’accesso è gratuito per scuole, disabili e loro accompagnatori, minori di 18 anni, guide turistiche abilitate, giornalisti accreditati e soci ICOM. E’ inoltre possibile prenotare delle visite guidate per gruppi e scuole:
- Gruppi di minimo 10 persone: ingresso ridotto e visita guidata: 8,50 euro
- Scuole: ingresso gratuito per alunni e docenti. Visita guidata: 3,50 euro ad alunno;
- Disabili e accompagnatori: ingresso e visita guidata entrambi gratuiti.
Per gli amanti degli artisti rinascimentali invece consigliamo le mostre di Lorenzo Lotto, presenti in tutte le Marche!