Come faccio a calcolare la cessione del quinto? Se vi interessa avere un prestito e state valutando la possibilità di richiederlo attraverso la cessione del quinto allora continuate con la lettura. Oggi vi spiego non solo come si calcola ma anche quali sono le caratteristiche uniche di questa forma di prestito. In questo modo potete fare una valutazione realistica per capire se fa o meno al caso vostro.
Cos’è la cessione del quinto
La cessione del quinto è un tipo di prestito concesso dalle banche ai dipendenti e i pensionati dove il valore massimo della rata mensile è pari a 1/5 dello stipendio. La rata viene trattenuta dalla busta paga perciò vengono minimizzati i rischi che il prestito non venga saldato.
Molte banche permettono questa forma di finanziamento anche a coloro che in passato sono stati segnalati come cattivi pagatori. Questo perché il cliente non deve versare la cifra o farla trovare nel conto perché viene estrapolata direttamente dalla busta paga.
L’unico rischio per la banca di non riavere il proprio denaro è che il cliente perda il lavoro oppure in caso di morte. In questi casi viene stipulata un’assicurazione così che in queste circostanze sia la compagnia assicurativa a risarcire la banca. Sta al cliente pagare il premio.
Tecnicamente tutti possono far richiesta di un prestito con cessione del quinto. Dipendenti pubblici e privati, lavoratori autonomi, lavoratori a progetto e pensionati. Per i lavoratori indipendenti il problema è un po’ più concreto perché difficilmente riescono a dimostrare di avere entrate fisse e costanti e ancor più raramente una banca è disposta a dare un prestito di questo tipo.
Quando si parla di cessione del quinto infatti si parla soprattutto dei dipendenti e dei pensionati. Se vi chiedete invece qual è il tipo di contratto che dovete avere, può essere sia a tempo determinato che indeterminato. Nel caso di un contratto a tempo determinato questo deve avere una durata maggiore rispetto a quella del prestito.
Quando andate a chiedere un prestito attraverso cessione del quinto la durata minima deve essere di 2 anni quella massima di 10 anni. Quando avete saldato il 40% del prestito potete chiedere un rinnovo purché questo abbia una scadenza decennale.
Come calcolare la cessione del quinto dello stipendio
Adesso invece scopriamo come si fa a calcolare la cessione del quinto dello stipendio. Si tratta di un calcolo matematico piuttosto semplice perciò, niente paura. Qui vi propongo una formula molto semplificata ma, se volete approfondire, vi consiglio di leggere questo articolo.
Per ottenere la somma precisa prendete quella che è la vostra paga oraria e moltiplicatela per il numero di ore che lavorate secondo contratto in un mese. Adesso togliete il 27% (INPS). Dividete lo stipendio netto per 5. Un quinto corrisponde alla cifra massima di rata mensile che potete permettervi di pagare. Questo significa che può essere uguale oppure inferiore, questo varia in base a quanti anni volete mettere a rimborsare il prestito e a qual è la cifra che avete chiesto.